L'area nucleare olmeca è la parte meridionale della regione costiera del Golfo del Messico tra i Monti Tuxlas e il sito archeologico olmeco di La Venta, che si estende grosso modo per 80 km nell'entroterra dalla linea costiera del Golfo del Messico nel suo punto più profondo. È oggi, come era durante il culmine della civiltà olmeca, un ambiente di foresta tropicale di bassopiano, attraversato da fiumi sinuosi.
La maggior parte dei ricercatori considerano l'area nucleare olmeca la patria della cultura olmeca che si diffuse attraverso la Mesoamerica dal 1400 a.C. fino grosso modo al 400 a.C. L'area è denominata anche Olman o zona metropolitana olmeca.[3]
I principali siti dell'area nucleare olmeca sono:
I siti minori comprendono:
Importanti ritrovamenti nell'area nucleare olmeca non associati con un sito archeologico includono: