Gruppo Maute | |
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Bandiera dello Stato Islamico | |
Attiva | 2013-presente |
Nazione | Filippine |
Contesto | Attentato di Davao del 2016 Battaglia di Marawi |
Ideologia | Jihadismo Fondamentalismo islamico |
Alleanze | MILF MNLF Jemaah Islamiyah |
Componenti | |
Fondatori | Abdullah Maute e Omar Maute |
Attività | |
Azioni principali | Campagna contro l'esercito filippino |
Fonti citate nell'infobox | |
Voci su organizzazioni terroristiche in Wikipedia |
Il gruppo Maute[1] (in filippino Grupong Maute; noto anche come Daulah Islamiyah) è un movimento islamista paramilitare terroristico nato nel 2013 da una scissione dal MILF, fautore di ideali riconducibili al fondamentalismo islamico e impegnato in modo militante nell'organizzazione e nell'esecuzione di violente azioni ostili nelle Filippine. Avente base nella regione di Mindanao, il gruppo Maute ha un ruolo minore all'interno del conflitto Moro e opera principalmente nella provincia di Lanao del Sur ed in altre regioni del Mindanao centrale.
Fondato dai fratelli Abdullah e Omar Maute, guerriglieri e criminali filippini,[2] sin dal 2016 il gruppo Maute ha perpetrato una serie di azioni terroristiche e giurato fedeltà allo Stato Islamico.[3][4] Oltre ad un centinaio di componenti, il movimento vanta la presenza di alcuni combattenti ribelli stranieri.[5]