Il salvacondotto (anche guidaticum, in epoca medievale[1]) è lo strumento, o patente, attraverso il quale veniva garantito il diritto di transito attraverso un territorio a un particolare soggetto. Si trattava solitamente di un documento in forma di lettera, recante il nome del portatore che beneficiava della garanzia, con indicazione dello scopo del viaggio.[2] Era solitamente accompagnato da minacce ritorsive contro chiunque non vi avesse dato séguito.[2]