2S3 Akatsiya | |
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Un semovente 2S3 durante un'esercitazione, 2017. | |
Descrizione | |
Tipo | semovente d'artiglieria |
Equipaggio | 4 |
Costruttore | / Uraltransmaš |
Data impostazione | 1967 |
Data entrata in servizio | 1971 (2S3) 1975(2S3M) 1987 (2S3M1) 2006 (2S3M2) 2021 (2S3M3) |
Utilizzatore principale | Russia |
Altri utilizzatori | URSS Siria Ucraina Bielorussia |
Esemplari | > 4.000 |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 6,97 m |
Larghezza | 3,25 m |
Altezza | 3,05 m |
Peso | 27,5 t |
Capacità combustibile | 830 l |
Propulsione e tecnica | |
Motore | 1 diesel V-59 a 12 cilindri |
Potenza | 520cv |
Rapporto peso/potenza | 18.9 cv/t |
Trazione | cingolata |
Sospensioni | barre di torsione |
Prestazioni | |
Velocità max | 60 |
Autonomia | 500 |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | 1 cannone 2D22 da 152 mm |
Armamento secondario | 1 mitragliatrice AA MG da 7,62 mm |
Corazzatura | 15 mm (torretta) |
Corazzatura frontale | 20 mm |
Note | dati relativi alla versione: 2S3M |
dati tratti da: Army Recognition [1] | |
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Il 2S3 Akatsiya (in cirillico: Ака́ция), anche noto con il nome di progetto Oggetto 303, è un semovente d'artiglieria di origine sovietica, sviluppato dalla Uraltransmaš negli anni '60 in risposta all'M109 statunitense ed entrato in servizio presso le forze armate sovietiche nel 1971.
Progettato per neutralizzare obiettivi fortificati, posti d'osservazione, difese aeree e mezzi corazzati, è dotato di un cannone da 152 mm con cui è in grado di ingaggiare bersagli distanti, nelle versioni più recenti, fino a 20 km. Ricevuto il battesimo del fuoco in Afghanistan durante l'occupazione sovietica, ha partecipato a numerosi conflitti tra cui la prima Guerra del Golfo, le guerre civili libiche, il conflitto siriano e lo scontro in Nagorno-Karabakh del 2020.
Costantemente aggiornato, è stato prodotto in più versioni denominate 2S3M introdotta nel 1975, 2S3M1 del 1987 e 2S3M2 entrata in servizio nel 2006. La più recente in ordine cronologico è la 2S3M3 dotata di controllo del fuoco digitale e nuovi apparati di tiro al 2021 in consegna presso le forze armate della Federazione Russa.[2][3]