Adelbert Schulz | |
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Adelbert Schulz sul fronte orientale | |
Soprannome | Panzer-Schulz (Schulz "corazzato" o Schulz il "carro armato") |
Nascita | Berlino, 20 dicembre 1903 |
Morte | Šepetivka, 28 gennaio 1944 |
Cause della morte | Ferita da fuoco di artiglieria nemica |
Luogo di sepoltura | Cimitero di guerra tedesco a Starokostjantyniv |
Dati militari | |
Paese servito | Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Polizia della Prussia Heer |
Corpo | Panzertruppen |
Anni di servizio | 1925 - 1944 |
Grado | Generalmajor |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Battaglie | Fall Gelb Fall Rot Operazione Barbarossa Battaglia di Mosca Operazione Anton Battaglia di Stalingrado Terza battaglia di Char'kov Battaglia di Kursk Quarta battaglia di Char'kov Offensiva di Kiev Controffensiva di Žytomyr Offensiva di Žytomyr-Berdičyv |
Comandante di | 1.kompanie/Panzerregiment 25 (7. Panzer-Division) II Abteilung/Panzerregiment 25 Panzerregiment 25 7. Panzer-Division |
Decorazioni | Croce di cavaliere della Croce di ferro con foglie di quercia, spade e diamanti |
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Adelbert Schulz (Berlino, 20 dicembre 1903 – Šepetivka, 28 gennaio 1944) è stato un generale e poliziotto tedesco. Proveniente dalla Polizia prussiana, divenne ufficiale della Wehrmacht nel 1935 e prese parte alla seconda guerra mondiale alla testa di unità corazzate della famosa 7. Panzer-Division. Comandante abile ed energico, guidò con successo i suoi carri armati in molte battaglie; morì sul campo sul fronte orientale per il fuoco nemico il 28 gennaio 1944.
Soprannominato dai soldati per la sua energia e per la sua condotta in prima linea Panzer-Schulz ("Schulz il carro armato")[1], Schulz fu uno dei più famosi e capaci comandanti di unità corazzate delle temute Panzer-Division tedesche. Guidò i suoi reparti di carri armati all'ovest nel 1940 ed all'est dal 1941 al 1944, distinguendosi su molti campi di battaglia. Per i suoi successi e il valore personale mostrato di fronte al nemico, fu il nono soldato tedesco (ed il secondo dell'Esercito dopo il feldmaresciallo Erwin Rommel) ad ottenere il 14 dicembre 1943 la seconda più alta decorazione al valore delle forze armate tedesche: la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti[2].