Adesione dell'Albania all'Unione europea | |
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Unione Europea Albania | |
Presentazione domanda | 28 aprile 2009 |
Riconoscimento | 27 giugno 2014 |
Inizio negoziati | 19 luglio 2022 |
Capitoli aperti | 5/33 |
Capitoli chiusi | 0/33 |
Sito web | punetejashtme.gov.al |
Relazioni con l'Unione Europea prima dell'adesione | |
Accordo di stabilizzazione e associazione | |
Informazioni all'adesione | |
Superficie stato | 28 748 km² |
Superficie UE | 4 326 253 km² |
L'iter di adesione dell'Albania all'Unione europea ha avuto inizio con la presentazione, da parte dello Stato, della relativa richiesta il 28 aprile 2009. Già ufficialmente riconosciuta dalla Commissione europea come stato "potenzialmente candidato", l'Albania intraprese i negoziati per stipulare un accordo di stabilizzazione e associazione (ASA) nel 2003. Tale accordo è stato firmato il 12 giugno 2006, completando così il primo passo dell'Albania verso l'adesione all'Unione europea.
L'Albania è membro della NATO dal 2009.
A seguito della sua domanda d'adesione, il 16 novembre 2009 il Consiglio dell'Unione europea chiese alla Commissione europea di preparare una valutazione della preparazione dell'Albania ad intraprendere i negoziati d'adesione. Il 16 dicembre successivo la Commissione sottopose al governo albanese il questionario sul grado di compatibilità della legislazione albanese con le normative comunitarie, le cui risposte furono consegnate il 14 aprile 2010. Dal 2010 la Commissione presenta le sue considerazioni sul progresso dell'Albania nel processo d'integrazione europea nei rapporti annuali sull'allargamento[1], di cui l'ultimo è stato pubblicato il 10 ottobre 2012; in esso la Commissione raccomanda al Consiglio europeo di attribuire all'Albania lo status di paese candidato non appena avrà realizzato alcune importanti riforme.[2]
Dopo le elezioni politiche del 2013, la commissione europea propone che all'Albania sia concesso ufficialmente lo status di candidato all'adesione all'Unione europea, avendo preso atto dei passi avanti compiuti in direzione della democrazia[3]. Il Consiglio dell'Unione europea, riunito il 24 giugno 2014, ha approvato la concessione dello status di candidato ufficiale all'Albania[4]; la questione, posta all'attenzione dei capi di stato e di governo degli allora 28 Stati membri nell'ambito del Consiglio europeo, ha ricevuto l'approvazione definitiva il 27 giugno seguente[5][6].