Ahmadu dan Tanimoun | |
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Sarkin Damagaram | |
In carica | 1893 – 1899 |
Predecessore | Suleyman dan Aisa |
Successore | Ahmadu dan Bassa |
Morte | Roumji |
Padre | Tanimoun dan Suleyman |
Religione | Islam |
Ahmadu dan Tanimoun (conosciuto anche come Ahmadu Kouran Daga o Ahmadu Mai Roumji; ... – 16 settembre 1899) fu il sultano (sarkin) di Damagaram dal 1893 al 1899.
Il suo regno segnò l'apice della potenza militare e politica del sultanato di Damagaram. Ereditò da suo padre migliaia di moschetti e decine di cannoni, insieme a fabbriche di cannoni e di munizioni[1]. Ahmadu si trovò presto in contrasto con l'Emirato di Kano, governato da Aliyu Babba, con il Bornu, governato da Rabih al-Zubayr, e con i colonialisti francesi. A seguito dell'assassinio, da lui ordinato, dell'ufficiale francese Marius Gabriel Cazemajou e del suo interprete, Ahmadu fu sconfitto e ucciso dai francesi[2].