Le cancellazioni consensuali consistono nelle discussioni che, sulle pagine dedicate alle richieste di cancellazione di voci e pagine, hanno lo scopo di trovare una soluzione con il metodo della ricerca del consenso. Il ricorso alla votazione è previsto come ultima risorsa, dove non sia possibile identificare un chiaro consenso.
Il metodo del consenso utilizzato è definibile come un processo decisionale di gruppo, che ha come obiettivo quello di pervenire ad una decisione consensuale, cioè che non sia solo l'espressione dell'accordo tra la maggioranza dei partecipanti, ma che integri nella decisione anche le obiezioni della minoranza.
Tuttavia, non è richiesta l'unanimità e il genere di consenso sufficiente per una presa di decisioni è assimilabile al consenso approssimativo (rough consensus) in uso nei gruppi di lavoro IETF, con un'unica differenza, cioè l'assenza di un ruolo fisso di coordinatore, ruolo che viene invece assunto, di volta in volta, da utenti che si pongono come facilitatori del processo di decisione consensuale.
Le "regole d'oro" da seguire sono, in sintesi:
È bene precisare che in assenza di serie obiezioni alla richiesta di cancellazione la discussione non è necessaria. A corollario: