Akatsuki (sonda spaziale)

Akatsuki
Immagine del veicolo
Modello della sonda Akatsuki
Dati della missione
OperatoreBandiera del Giappone JAXA
NSSDC ID2010-020D
SCN36576
DestinazioneVenere
EsitoDopo un primo fallito tentativo di inserimento orbitale nel dicembre 2010[1] e con la successiva riuscita della manovra nel dicembre 2015, la missione è attualmente in corso.
VettoreH-IIA 202
Lancio20 maggio 2010, 21:58:22 UTC dal Centro spaziale di Tanegashima[2]
Luogo lancioComplesso di lancio Yoshinobu
Proprietà del veicolo spaziale
Potenza1.200 W
Massa320 kg (a secco)
Peso al lancio517,6 kg
CostruttoreNEC Space Technologies
Parametri orbitali
Periodo10.8 d
Inclinazione3°
Eccentricità0.95
Semiasse maggiore190 000 km
Sito ufficiale

Akatsuki, conosciuta anche come PLANET-C o Venus Climate Orbiter (VCO), è una sonda giapponese per l'esplorazione di Venere. È stata lanciata alle 21:58:22 UTC il 20 maggio 2010 a bordo di un razzo H-IIA 202 dal Tanegashima Space Center.[2] Ha fallito l'ingresso in orbita attorno a Venere, previsto per il 7 dicembre 2010.[3] La durata prevista della missione era di due anni o più.

Tuttavia, la sonda è riuscita ad immettersi in orbita venusiana cinque anni più tardi, il 7 dicembre 2015, dopo un secondo tentativo questa volta perfettamente riuscito grazie alla tenacia ed agli sforzi degli ingegneri dell'agenzia spaziale giapponese (JAXA).

Come da tradizione nipponica, la sonda è stata rinominata dopo il lancio; Akatsuki (あかつき?) in giapponese significa "alba".[2]

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore JAXA20101208
  2. ^ a b c (EN) Launch Result of the Venus Climate Orbiter "Akatsuki" (Planet-C) aboard H-IIA Launch Vehicle No.17, su jaxa.jp, JAXA, 21 maggio 2010. URL consultato il 31 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Beatty

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