Gli Albaziniani (russo: албазинцы; cinese semplificato: 阿尔巴津人, cinese tradizionale: 阿爾巴津人) sono uno dei pochi gruppi etnici cinesi di origine russa.
La comunità, che conta circa 250 membri, è composta da discendenti di una cinquantina di cosacchi russi che combatterono durante l'assedio di Albazin sul fiume Amur e che furono, su invito dell'imperatore Kangxi, reinsediati nella periferia nord-orientale di Pechino, nel 1685. A seguito dell'abbandono del forte, buona parte della guarnigione accettò di evacuare le proprie famiglie e le proprie proprietà a Nerchinsk, ma diversi giovani cosacchi decisero di arruolarsi nell'esercito manciù e di trasferirsi a Pechino, formando il nucleo originario di questa comunità.