L'alfabeto cirillico è l'alfabeto usato per scrivere varie lingue slave (il russo, l'ucraino, il bielorusso, il bulgaro, il macedone, il serbo, il ruteno, il bosniaco e il montenegrino) e lingue non slave parlate in alcune delle ex repubbliche sovietiche come il kazako, l'uzbeco, il kirghiso, il turkmeno, il tagico e altre lingue ancora come il sacha, il tuvano, l'evenco, l'abcaso. È il terzo alfabeto ufficiale dell'Unione europea.
Le versioni moderne oggi in uso in vari paesi dell'Europa orientale, pur derivando da un primo alfabeto comune, hanno subìto nei secoli diverse modifiche sia nella grafia che nella pronuncia.