Alfonso Gibilaro (Porto Empedocle, 28 settembre 1888 – 5 gennaio 1957) è stato un pianista e compositore italiano.
Due delle sue composizioni — un’Ave Maria[1][H 1] ed una canzone in dialetto siciliano intitolata Carrettieri[2][H 2] — sono state interpretate e registrate dal tenore italiano Beniamino Gigli per la casa discografica His Master’s Voice.[1][2][3][H 3][H 4][4]
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Alfonso Gibilaro : Ave Maria, cantato da Beniamino Gigli, su YouTube.
- ^ a b (SCN) Alfonso Gibilaro, Carrettieri, cantato da Beniamino Gigli, orchestra diretta da Vito Carnevali, OCLC 725769546 e 276938077, England, His Master’s Voice, Gramophone LTD., maggio 1949, bnf:37905173 .
- ^ (EN) David Lindsey Clark, Appraisals of Original Wind Music: A Survey and Guide, in Music reference collection, Gibilaro, Alfonso. 1888-1967, référence R34, vol. 77, Greenwood Publishing Group, 1999, p. 517, ISBN 0-313-30906-X, ISSN 0736-7740, LCCN 98051908.
- ^ (EN) Robert Bagar, Louis Biancolli, The Concert Companion, Tomaso Antonio Vitali, 1947, p. 809.
Il signor Gibilaro, pianista, compositore e insegnante d'opera, nacque a Porto Empedocle, in Sicilia. Nel 1897, all'età di nove anni, entrò al Conservatorio di Palermo, dove fu in seguito compagno di studi di Gino Marinuzzi. Venne a Londra nel 1911 e da allora vi risiede. Nel 1916 sposò Rosa, la sorella di John Barbirolli. Il Sig. Gibilaro ha al suo attivo diverse composizioni pubblicate.
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