Conosciuto anche come "Master of Suspense" (Il Maestro della Suspense) in virtù dei suoi capolavori thriller,[2][3] è considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema.[4][5][6] Lo spartiacque nella sua carriera è rappresentato dal trasferimento da Londra a Hollywood nel 1940, data in base alla quale gli studiosi distinguono la sua produzione in due fasi ben distinte: il "periodo britannico", dal 1925 al 1939 e durante il quale ha diretto ventitré pellicole, di cui nove muti, e il "periodo statunitense", tra il 1940 e il 1976, in cui è autore di trenta film tra i quali si ricordano i suoi più noti al grande pubblico, come La finestra sul cortile (1954), La donna che visse due volte (1958), Psyco (1960) e Gli uccelli (1963).