Il termine ampólla si riferisce in genere a vasi di ogni forma e materia, ma viene usato più propriamente per indicare piccoli contenitori di vetro a fondo piatto, con un collo stretto e il ventre rigonfio come una vescica. In certi casi può avere anche dei manici e un tappo, in genere dello stesso materiale del vaso.[1]
Per il suo simbolismo femminile, l'ampolla rappresentava il recipiente atto ad accogliere l'acqua o una soluzione liquida in grado di far fermentare la vita,[2] come nelle pozioni e negli elisir di immortalità ricercati dagli alchimisti.[3] Per questo ha assunto spesso una valenza rituale.