Con androgino si intende una persona che presenta la combinazione di elementi o caratteristiche maschili e femminili contemporaneamente. Tale ambiguità di genere può condizionare lo stile di vita dell'individuo.
La parola non è utilizzata in ambito scientifico e non fa in alcun modo riferimento alle modalità di riproduzione o all'orientamento sessuale; viene invece usata per indicare in un individuo la coesistenza di aspetti esteriori, sembianze o comportamenti propri di entrambi i sessi.[1][2]
Va precisato che in campo scientifico si usano i termini ermafrodito o ermafrodita, in alternativa a intersessuale e bisessuato, per indicare un essere umano che può presentare contemporaneamente organi sessuali femminili o maschili ben definiti, altrimenti una condizione intermedia fra i due generi sessuali, con uno dei due organi più maturo dell’altro.[3]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Ubaldo