L'animismo è un termine con cui l'antropologia accomuna un insieme molto variegato di religioni o culti in cui prevale l'attribuzione di qualità divine o soprannaturali a oggetti, luoghi o esseri materiali.[1] Queste religioni non considerano le divinità come esseri puramente trascendenti, bensì attribuiscono proprietà spirituali a determinate realtà fisiche.[1] Questo tipo di credenze è così chiamato perché si basa su un certo grado di identificazione tra principio spirituale divino (anima) e aspetto materiale di esseri ed entità (quali anche dèmoni o altre presenze).[2] La posizione filosofica corrispondente all'animismo viene di solito chiamata panpsichismo.[3]