Gli annali sono documenti d'archivio che narrano succintamente i maggiori eventi storici e le catastrofi naturali più rilevanti che coinvolgono un popolo. Si dicono così perché originariamente erano ordinati di anno in anno, ma in età moderna il termine si applica indipendentemente dal modo di ordinamento[1].
Erano spesso redatti e conservati da autorità religiose. Quelli di Roma antica erano gli annales pontificum: ciascun anno era indicato con i nomi dei due alti magistrati eponimi in carica. Da essi deriva l'annalistica medioevale. Gli annali romani rappresentano, in qualche modo, gli albori di un'attitudine storiografica. Esistono vari esemplari di tali narrazioni.