Antanas Smetona | |
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Presidente della Lituania | |
Durata mandato | 19 dicembre 1926 – 15 giugno 1940 |
Capo del governo | Augustinas Voldemaras Juozas Tūbelis Vladas Mironas Jonas Černius Antanas Merkys |
Predecessore | Aleksandras Stulginskis |
Successore | Antanas Merkys |
Durata mandato | 4 aprile 1919 – 19 giugno 1920 |
Capo del governo | Pranas Dovydaitis Mykolas Sleževičius Ernestas Galvanauskas |
Predecessore | Carica creata (Mindaugas II come Re di Lituania) |
Successore | Aleksandras Stulginskis |
Dati generali | |
Partito politico | Partito dei Democratici di Lituania (1902–1907) Partito del Progresso Nazionale (prima del 1924) Unione Nazionalista Lituana (1924–1940) |
Università | Università di San Pietroburgo |
Professione | Politico, scrittore, avvocato e giornalista[1] |
Firma |
Antanas Smetona (Užulėnis, 14 agosto 1874 – Cleveland, 9 gennaio 1944) è stato un politico, scrittore e giornalista lituano, oltre che presidente della Repubblica di Lituania per più mandati[2].
Considerata una delle figure politiche lituane più importanti attive nel periodo interbellico, ricoprì il ruolo di primo presidente della Lituania dal 4 aprile 1919 al 19 giugno 1920. Egli servì una seconda volta come ultimo presidente del paese indipendente dal 19 dicembre 1926 al 15 giugno 1940, prima dell'occupazione eseguita da parte dell'Unione Sovietica. Salito al potere nel 1926 grazie a un colpo di Stato, si attribuì in seguito il titolo di "Vadas" (Capo della Nazione) e mantenne in Lituania un regime autoritario, da diversi storici ritenuto vicino al fascismo.[3][4] Fu anche uno dei più importanti ideologi e promotori del nazionalismo in Lituania.