L'antroposofia (in greco antico 'sapienza dell'essere umano') è una disciplina esoterica di derivazione teosofica basata sugli insegnamenti di Rudolf Steiner, che afferma di poter studiare "in modo scientifico" e unitario la realtà fisica e la dimensione "spirituale", concependole come «un'unica manifestazione divina in continua evoluzione».[1] L'antroposofia postula l'esistenza di un mondo spirituale che si può osservare e comprendere per mezzo di una «osservazione animica mediante il metodo delle scienze naturali»,[2] una pratica somigliante alla chiaroveggenza e derivante dalla "scienza goethiana" (che Steiner voleva estendere al mondo spirituale).