L'argomento del sigillo (in inglese: trademark argument[1][2][3][4][5]; talvolta chiamato argomento ontologico) è un argomento a priori per provare l'esistenza di Dio, sviluppato dal filosofo e matematico francese René Descartes. Il nome è dovuto al fatto che l'idea di Dio esistente nel cogito di ogni persona "è l'impronta, marchio o sigillo del loro divino Creatore".[6]
Nelle sua Meditazioni metafisiche, Descartes fornisce due argomenti per l'esistenza di Dio. Nella meditazione V presenta una variante dell'argomento ontologico che tenta di dedurre l'esistenza di Dio dalla Sua stessa natura; nella Meditazione III presenta un argomento per l'esistenza di Dio che muove i primi passi a partire da uno degli effetti della Sua attività.
Descartes non può iniziare con l'esistenza del mondo o con qualche caratteristica del mondo perché, in questa fase della sua argomentazione, non ha ancora dimostrato che il mondo esiste. Egli parte quindi dal fatto che possiede un'idea di Dio per concludere "che il solo fatto che io esisto e abbia in me l'idea di un essere perfettissimo, cioè Dio, fornisce una prova molto chiara che Dio esiste davvero. [...] Non sorprende che Dio, creandomi, abbia posto in me questa idea per essere, per così dire, il sigillo dell'artigiano impresso sul suo lavoro".