Le armi da assedio d'epoca romana (in latino apparata oppugnandarum urbium) rappresentarono una componente fondamentale nell'organizzazione dell'esercito romano. Si trattava di tutta una serie di macchine adatte a scardinare o a superare le mura delle città nemiche degli assediati, oltre ad una serie di congegni di artiglieria, in parte ereditati dai Greci della vicina Magna Grecia.