Arthur Lismer, CC (Sheffield, 27 giugno 1885 – Montréal, 23 marzo 1969), è stato un pittore britannico naturalizzato canadese membro del Gruppo dei Sette.
Nel 1905 si trasferisce in Belgio, ad Anversa, dove studia all'Accademia Reale di Pittura e Scultura. Nel 1911 Lismer si sposta in Canada, a Toronto, dove trova lavoro in una compagnia di design, la Grip Ltd. Nel 1916 Lismer diventa il preside della Victoria School of Art and Design di Halifax[1]. Nel 1917 parte della città rimase distrutta dalla cosiddetta esplosione di Halifax, e Lismer rappresentò i momenti successivi alla catastrofe in una serie di disegni, pubblicati in seguito dal Corriere del Canada[1]. Nel 1919, tornato a Toronto, diventa vice-direttore dell'Ontario College of Art[1]. Nel 1920, Arthur Lismer, insieme a James Edward Hervey MacDonald, Lawrence Harris, Frederick Varley, Frank Carmichael e Frank Johnston fonda il Gruppo dei Sette[2][1], movimento artistico che divenne famoso in Canada per i quadri raffiguranti paesaggi del Nord America. La stessa National Gallery of Canada acquistò molte opere del gruppo[2].
Nel 1936 avviò un programma di istruzione in Sudafrica.[3]
Ricevette il Greer Memorial Award.
È del 1952 il documentario Lismer di Allan Wargon.