Artrite reumatoide

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Artrite reumatoide
Mano con segni di artrite reumatoide
SpecialitàReumatologia e Immunologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
OMIM180300
MeSHD001172
MedlinePlus000431
eMedicine331715, 1266195, 305417, 401271, 335186 e 808419

L'artrite reumatoide (AR) è una poliartrite infiammatoria cronica, anchilosante e progressiva a patogenesi autoimmunitaria e di eziologia sconosciuta, principalmente a carico delle articolazioni sinoviali.[1] Può provocare deformazione e dolore che possono anche causare la perdita della funzionalità articolare.

La malattia può presentare anche segni e sintomi in organi diversi. Si differenzia dall'osteoartrosi perché interessa inizialmente la membrana sinoviale e non la cartilagine, colpisce con meno frequenza e in età più giovane rispetto all'osteoartrosi; sono più colpite le donne (rapporto 3:1). Interessa l'1-2% della popolazione e il numero dei casi aumenta con l'età, infatti è colpito il 5% delle donne oltre i 55 anni. L'esordio si osserva prevalentemente al termine della adolescenza o tra 4º e 5º decennio di vita; un secondo picco si osserva tra i 60 e 70 anni. Una variante precoce dell'AR è costituita dall'artrite reumatoide dell'infanzia.[2][3]

È la più diffusa patologia sistemica di origine autoimmune, che al 2016 affliggeva fra lo 0,5 e l'1 percento della popolazione mondiale adulta.[4] La causa di insorgenza non è completamente nota. Vi è una risposta infiammatoria della sinovia con rigonfiamento delle cellule sinoviali, eccesso di liquido sinoviale e sviluppo di tessuto fibroso nella sinovia. Colpisce anche l'osso sottostante e la cartilagine, con assottigliamento e distruzione.[1] La malattia può anche manifestarsi con infiammazioni diffuse nei polmoni, nel pericardio, nella pleura, nella sclera dell'occhio e con lesioni nodulari diffuse nel tessuto sottocutaneo. La diagnosi viene principalmente fatta sulla base dei sintomi e con la radiografia. La radiografia, tuttavia, pone in evidenza le lesioni tipiche della malattia a uno stadio già avanzato e non è un esame indicato per porre diagnosi precoce come può essere invece la risonanza magnetica. L'analisi del liquido sinoviale può contribuire alla diagnosi differenziale.[5]

Il trattamento comprende sia la prescrizione di farmaci, sia altre misure al fine di controllare l'infiammazione articolare, nonché per prevenire il danno articolare e la conseguente disabilità. Il trattamento non farmacologico consiste nella terapia fisica, nella terapia occupazionale e cambiamenti nell'alimentazione. Farmaci antidolorifici e antinfiammatori, tra cui gli steroidi, sopprimono i sintomi, ma non fermano la progressione della malattia. Farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) possono rallentare o arrestare la progressione della patologia.[5] Il ricorso a tecniche di medicina alternativa non è avvalorato da alcuna prova scientifica.[6][7][8]

  1. ^ a b Ankur Shah, Harrison's Principle of Internal Medicine, 18th, United States, McGraw Hill, p. 2738, ISBN 978-0-07-174889-6.
  2. ^ Handout on Health: Rheumatoid Arthritis, su niams.nih.gov, National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases, aprile 2009. URL consultato il 26 marzo 2013.
  3. ^ Landré-Beauvais AJ, The first description of rheumatoid arthritis. Unabridged text of the doctoral dissertation presented in 1800, in Joint Bone spine, vol. 68, n. 2, 2001, pp. 130–43, DOI:10.1016/S1297-319X(00)00247-5, PMID 11324929.
  4. ^ (EN) Maria J. Gutierrez, Stephen V. Desiderio, Nae-Yuh Wang, Erika Darrah, Laura Cappelli, Gustavo Nino, Michelle Jones e Clifton O. Bingham III, Soluble Markers of Antibody Secreting Cell Function as Predictors of Infection Risk in Rheumatoid Arthritis, in Journal of Immunology Research, 201 - Article ID 3658215, pp. 10, DOI:10.1155/2019/3658215, ISSN 2314-8861 (WC · ACNP), OCLC 8253882160. URL consultato il 14 dicembre 2019 (archiviato il 14 dicembre 2019). Ospitato su archive.is..
  5. ^ a b Majithia V, Geraci SA, Rheumatoid arthritis: diagnosis and management, in Am. J. Med., vol. 120, n. 11, 2007, pp. 936–9, DOI:10.1016/j.amjmed.2007.04.005, PMID 17976416.
  6. ^ Efthimiou P, Kukar M, Complementary and alternative medicine use in rheumatoid arthritis: proposed mechanism of action and efficacy of commonly used modalities, in Rheumatology international, vol. 30, n. 5, 2010, pp. 571–86, DOI:10.1007/s00296-009-1206-y, PMID 19876631.
  7. ^ Macfarlane GJ, El-Metwally A, De Silva V, Ernst E, Dowds GL, Moots RJ, El-Metwally, De Silva, Ernst, Dowds, Moots e Arthritis Research UK Working Group on Complementary Alternative Medicines, Evidence for the efficacy of complementary and alternative medicines in the management of rheumatoid arthritis: a systematic review, in Rheumatology (Oxford), vol. 50, n. 9, 2011, pp. 1672–83, DOI:10.1093/rheumatology/ker119, PMID 21652584.
  8. ^ Rheumatoid Arthritis and Complementary Health Approaches, su nccam.nih.gov, National Center for Complementary and Alternative Medicine. URL consultato il 21 aprile 2013.

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