Aspasine | |
---|---|
Moneta di Aspasine in veste di re coniata a Charax Spasinu nel 126/125 a.C. | |
Re di Characene | |
In carica | 141 a.C. circa – 124 a.C. |
Successore | Apodaco |
Re di Babilonia | |
In carica | 127 a.C. |
Predecessore | Artabano I |
Successore | Artabano I |
Nascita | 209 a.C. circa |
Morte | 11 giugno 124 a.C. |
Padre | Sagdodonaco |
Consorte | Thalassia |
Aspasine, anche noto come Ispaosine (209 a.C. circa – 11 giugno 124 a.C.), fu un principe persiano e fondatore del Characene, un regno situato nell'antico Paese del Mare (Mesopotamia meridionale).
Agli albori della sua carriera satrapo seleucide insediato dal re Antioco IV Epifane (regnante dal 175 al 164 a.C.), dichiarò la propria indipendenza nel 141 a.C., dopo il crollo e il successivo passaggio dell'autorità seleucide in Persia e Babilonia ai Parti. Ispaosine occupò per breve tempo la città partica di Babilonia nel 127 a.C., dove viene attestato in veste di re (šarru) nel medesimo anno. Nel 124 a.C., dopo quasi un ventennio dalla creazione del suo regno, fu tuttavia costretto a riconoscere la sovranità dei Parti. Morì nello stesso anno e gli successe il figlio in età adolescenziale Apodaco.