L'assedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.[5] I Romani, inizialmente sconfitti, riuscirono a ritirarsi in buon ordine. Annibale poté così temporaneamente rompere il blocco romano intorno a Capua. Una vittoria temporanea per i Cartaginesi che non poterono però evitare la caduta della città, posta nuovamente sotto assedio l'anno seguente.
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXVI1.2
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXV22.7
- ^ Livio, XXVI, 6.13-17.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore LivioXXIII46.11
- ^ Periochae, 25.7.