Assemblea nazionale costituente Assemblée nationale constituante | |
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Una seduta dell'assemblea | |
Stato | Regno di Francia |
Tipo | Camera unica |
Istituito | 9 luglio 1789 |
Predecessore | Stati generali |
Operativo dal | 20 giugno 1789 |
Soppresso | 30 settembre 1791 |
Successore | Assemblea nazionale legislativa |
Numero di membri | 1145 |
Sede | Hôtel des Menus Plaisirs, Versailles (giugno-ottobre 1789) Palazzo delle Tuileries, Parigi (ottobre 1789- settembre 1791) |
L'Assemblea nazionale costituente (in francese: Assemblée nationale constituante), nota anche come Assemblea costituente del 1789 (in francese: Assemblée constituante de 1789), fu la prima assemblea costituente della storia francese.
Venne ufficialmente istituita il 9 luglio 1789, dopo che i rappresentanti del Terzo Stato - già convocati il 5 maggio negli Stati generali, insieme ai rappresentanti del Clero e della Nobiltà - si erano proclamati "Assemblea nazionale" (17 giugno), impegnandosi solennemente a non separarsi prima di aver dato una costituzione alla Francia (giuramento della Pallacorda, 20 giugno). Ebbe da qui origine un grande movimento rivoluzionario, il cui primo atto simbolico fu la presa della Bastiglia (14 luglio) da parte del popolo parigino insorto a difesa dell'Assemblea.
Nei suoi due anni circa di esistenza i deputati dell'Assemblea costituente discussero e approvarono molte riforme, destinate a mutare radicalmente il volto della Francia. Ebbe inizio con l'Assemblea un'altra società, del tutto innovativa rispetto a quella dell'Ancien Régime: una società amministrata e diretta dalla borghesia.
L'Assemblea nazionale approvò come suo atto finale la Costituzione (3 settembre 1791); il 30 settembre dello stesso anno, avendo adempiuto al suo compito, l'Assemblea nazionale si sciolse e venne sostituita dall'Assemblea legislativa, eletta a suffragio censitario.