Babe Ruth

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Babe Ruth
NazionalitàStati Uniti
Baseball
RuoloEsterno, lanciatore
Termine carriera1935 - giocatore
1938 - allenatore
Carriera
Squadre di club
1914-1919Boston Red Sox
1920-1934New York Yankees
1935Boston Braves
Carriera da allenatore
1938Brooklyn Dodgers
Statistiche
Battemancino
Lanciamancino
Media battuta,342
Valide2 873
Punti battuti a casa2 214
Fuoricampo714
Punti2 174
Basi totali5 793
Basi rubate123
Statistiche
Battemancino
Lanciamancino
Basi su ball441
Strikeout488
Punti concessi309
Media PGL2,28
Inning totali1 221,1
Salvezze4
Vittorie94
Sconfitte46
Rapporto vittorie0,671
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 7
MVP dell'American League 1
All-Star 2

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 4 agosto 2017

George Herman Ruth, soprannominato "Il Bambino" e "The Sultan of Swat", detto Babe (Baltimora, 6 febbraio 1895New York, 16 agosto 1948), è stato un giocatore di baseball statunitense nella Major League Baseball (MLB).

Iniziò la sua carriera come lanciatore mancino per Boston Red Sox ma ebbe i maggiori successi come esterno per i New York Yankees. Ruth stabilì molti record MLB in battuta (e alcuni come lanciatore), inclusi quelli assoluti in fuoricampo (714), punti battuti a casa (RBI) (2.213), basi su ball (2.062) e media bombardieri (6.897) e on-base plus slugging (OPS) (1.164), gli ultimi due dei quali resistono ancora oggi. Ruth è considerato come uno dei più grandi eroi della cultura sportiva statunitense ed è considerato da molti come il più grande giocatore di baseball di tutti i tempi.[1] Nel 1936 Ruth è stato introdotto nella Baseball Hall of Fame come uno dei cinque membri inaugurali.

Nel 1914 Ruth firmò per giocare nelle minor league per i Baltimore Orioles, ma fu presto ceduto ai Red Sox. Nel 1916 si era già imposto come uno dei migliori lanciatori della lega, che inoltre occasionalmente batteva qualche lungo fuoricampo, un fatto inusuale per qualsiasi lanciatore prima degli anni venti. Ruth vinse per due volte 23 gare in una stagione come lanciatore; avendo già vinto in quel ruolo tre World Series con Boston, desiderava giocare con più continuità e gli fu perciò concesso di passare nel ruolo di esterno. Potendo giocare regolarmente, nel 1919 batté il record stagionale di fuoricampo.

Dopo quella stagione, il proprietario dei Red Sox Harry Frazee cedette Ruth agli Yankees tra diverse controversie. La franchigia sarebbe da quel momento rimasta per 86 anni senza vincere il titolo, rendendo popolare la cosiddetta "Maledizione del Bambino". Nei suoi 15 anni con New York, Ruth contribuì a vincere 7 pennant dell'American League e quattro World Series. I suoi fuoricampo portarono folle di tifosi allo stadio, incrementando la popolarità dello sport e dando il via alla cosiddetta live-ball era del baseball, evolvendosi da una competizione strategica dai bassi punteggi a una in cui i fuoricampo divennero un'arma fondamentale. In quella squadra degli Yankees che nel 1927 fu soprannominata "Murderer's Row", Ruth batté 60 fuoricampo, migliorando il proprio record stagionale. Si ritirò nel 1935 dopo un breve periodo con i Boston Braves. Durante la sua carriera, Ruth guidò la AL in fuoricampo in 12 stagioni.

La leggendaria potenza di Ruth e la sua personalità carismatica ne fecero un'icona dei ruggenti anni venti. Durante la sua carriera, fu il bersaglio di un intenso scrutinio da parte della stampa e dell'opinione pubblica per i suoi exploit sul diamante di gioco e per la sua fama di gran bevitore e donnaiolo fuori dal campo. Il suo stile di vita sregolato fu in parte mitigato dal desiderio di fare del bene, visitando i bambini negli ospedali e negli orfanotrofi. Dopo il ritiro da giocatore gli fu negato un ruolo da allenatore nel baseball, in parte a causa del suo comportamento durante gli anni di attività. Nei suoi ultimi anni Ruth fece molte apparizioni pubbliche, in particolare per supportare lo sforzo bellico statunitense nella seconda guerra mondiale. Nel 1946 si ammalò di cancro, morendo due anni dopo.

  1. ^ (EN) Baseball's 100 Greatest Players, baseball-almanac.com. URL consultato il 5 novembre 2015.

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