Bartolomeo Eustachi, meglio conosciuto come Eustachio (San Severino Marche, 1500-1510 – Fossombrone, 27 agosto 1574), è stato un anatomista italiano.
Redigeva e completava tutti i suoi scritti sulla base di osservazioni ed esperimenti. Indagò con acutezza e logica lungimiranza sui cadaveri per malattie varie.
Teorizzò lo studio della tuba auditiva destra, ricordata tutt'oggi come la Tromba di Eustachio. Individuò inoltre le valvole coronarie, precisò ulteriormente la struttura di alcune ossa craniche, iniettò di acqua calda le arterie renali, cercò di determinare la struttura dei reni e dei denti. Descrisse per la prima volta le ghiandole surrenali e fu il primo scopritore della vena alba, ora dotto toracico.[1]