Big data analytics è il processo di raccolta e analisi di grandi volumi di dati (big data) per estrarre informazioni nascoste. Associati a sofisticate analisi di business, i big data hanno il potenziale di dare alle imprese intuizioni sulle condizioni di mercato[1], sul comportamento dei clienti, rendendo l’attività decisionale più efficace e veloce rispetto alla concorrenza[2], discostandosi dalle tradizionali soluzioni di business intelligence perché operano su grandi volumi di dati e richiedono pertanto un’elaborazione più lenta e meno efficiente. Oggi sono fornite diverse tecnologie e tecniche di analisi per scoprire patterns nascosti e connessioni tra i dati.
Tale processo di analisi permette di operare un’analisi predittiva, ovvero permette di conoscere anticipatamente cosa accadrà: ciò diventa possibile poiché se abbiamo un modello e abbiamo dati storici a sufficienza possiamo determinare cosa succederà in un futuro prossimo (una tendenza) con basi o fondamenti statistici. Sulla base di queste previsioni è possibile poi intervenire sul futuro mediante un'analisi prescrittiva, ovvero si vanno a cercare le condizioni affinché un certo evento accada.
Quindi i big data rappresentano il nuovo strumento che rende "misurabile" la società: spingono verso una nuova scienza dei dati, in grado di misurare e, in prospettiva, prevedere crisi economiche, epidemie, diffusione di opinioni, distribuzione delle risorse economiche, bisogni di mobilità.[3]