Per British hardcore (nota anche come second wave punk[1] e UK82[2]) si definisce la scena hardcore punk inglese, sviluppatasi tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80[3]. Questa è chiamata anche second wave punk perché considerata la seconda ondata di punk rock a seguito della prima esplosione del genere durante seconda metà degli anni '70.
Tra questi complessi, spesso caratterizzati da testi cupi e violenti, si distinsero soprattutto Exploited, Discharge,[4], e GBH[5]. In particolare gli scozzesi The Exploited erano noti nella scena per i testi molto violenti e per l'abitudine di esporre svastiche, ispirati dalle gesta dei Sex Pistols (cioè solo per provocazione), guadagnandosi un vasto consenso anche tra i punk nazisti[6]. Nonostante queste ambiguità, secondo il critico Ian Glasper: Per molti, gli The Exploited erano la quintessenza del gruppo second wave punk, con le loro rapide esplosioni di rabbia contro il sistema, e i perfetti capelli in stile mohicano del frontman Walter 'Wattie' Buchan[7]. I gruppi appartenenti a questa corrente spesso aggiungevano pesanti ritmi di batteria e forti distorsioni di chitarra tipici delle band della New Wave of British Heavy Metal, in particolare dei Motörhead[8]. Gruppi come GBH[9], The Exploited[10], Discharge[11], Broken Bones[12] vennero riconosciuti come tra i primi gruppi punk metal: i primi tre, già verso il 1982 pubblicarono del materiale che mescolava le due sonorità, anticipando di qualche anno i veri e propri gruppi della corrente americana, ma vennero citati anche come importante ispirazione per lo speed/thrash metal americano[13], genere sviluppato grazie all'influenza hardcore punk[14]. Anche i primi album dei Discharge furono di enorme influenza, contribuendo alla sviluppo dell'intera scena, sebbene in seguito il gruppo si sia spostato verso un suono più marcatamente heavy metal[15][16]. Inoltre la scena ebbe da sempre punti di contatto con l'hardcore punk statunitense, ed è probabile che i due movimenti si siano influenzati a vicenda[17]. Spesso i testi si concentravano su una possibile minaccia di olocausto nucleare o sull'apocalisse, in parte a causa della tensione dovuta alla guerra fredda. Altri argomenti trattati di frequente erano la disoccupazione e la critica al Partito Conservatore, ed in particolare a Margaret Thatcher[18].
Altri gruppi seminali di questa scena furono English Dogs[19], Chaos U.K.[20], Blitz[21], The Partisans[22], Disorder[23], Broken Bones[24], The Violators[25], Abrasive Wheels[26], One Way System[27], Vice Squad[28][29], Anti-Nowhere League[30] e Dogsflesh[31].