Brutti, sporchi e cattivi è un film del 1976 diretto da Ettore Scola e interpretato da Nino Manfredi.
Al centro del film sono la periferia romana dei primi anni settanta e le sue baraccopoli, raccontate impietosamente con tutte le loro miserie, morali e materiali.
Il film fu vincitore del premio per la miglior regia al 29º Festival di Cannes[1]. La critica è concorde nel riconoscere la grande interpretazione di Nino Manfredi, che ha saputo delineare il personaggio di Giacinto "con straordinaria misura e sottigliezza"[2].