Il calendario giuliano è un calendario solare, cioè basato sul ciclo delle stagioni. Fu elaborato dall'astronomo greco Sosigene di Alessandria e promulgato da Giulio Cesare (da cui prende il nome), nella sua qualità di pontefice massimo, nell'anno 46 a.C.
Fu in vigore anche dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, rimanendo in uso fino al XVI secolo, quando fu sostituito dal calendario gregoriano tramite la bolla Inter gravissimas[1] di papa Gregorio XIII del 24 febbraio 1582.[2] La sostituzione del calendario giuliano con quello gregoriano fu effettuata in tempi diversi a seconda dei paesi, ed è ancora oggi in corso.