Campionato mondiale di Formula 1 2011

Campionato mondiale di Formula 1 2011
Edizione n. 62 del Campionato mondiale di Formula 1
Dati generali
Inizio27 marzo
Termine27 novembre
Prove19
Titoli in palio
PilotiGermania (bandiera) Sebastian Vettel
su Red Bull RB7
CostruttoriAustria (bandiera) Red Bull
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Edizione in corso

Il campionato mondiale di Formula 1 2011 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 62º ad assegnare il Campionato Piloti e il 54º ad assegnare il Campionato Costruttori.

Sebastian Vettel, conquistando ben undici vittorie, si è confermato campione del mondo diventando così il più giovane bicampione del mondo nella storia della categoria.
La Red Bull Racing vince il secondo campionato mondiale costruttori di fila.

Il calendario ha compreso diciannove gran premi, con l'introduzione del Gran Premio d'India e la cancellazione del Gran Premio del Bahrein. Le rivolte che si sono sviluppate nel mondo arabo tra il 2010 e il 2011 avevano costretto inizialmente il governo del Bahrein alla cancellazione dell'evento per ragioni di sicurezza, ma successivamente il Gran Premio era stato riproposto come 17ª gara del calendario in data 30 ottobre al posto della gara in India che si doveva disputare l'11 dicembre.[1] Ma a distanza di pochi giorni gli organizzatori hanno deciso di annullare definitivamente il gran premio per questa stagione.[2]

La Pirelli è tornata in Formula 1 come fornitore unico di pneumatici per tre anni, sostituendo la Bridgestone.

Il pilota campione in carica è Sebastian Vettel della scuderia Red Bull, campione dei costruttori. Entrambi si sono confermati campioni nelle rispettive classifiche.

  1. ^ Il Bahrein torna in F.1. Si corre il 30 ottobre, su gazzetta.it, 3 giugno 2011. URL consultato il 3 giugno 2011.
  2. ^ Annullato definitivamente il Gp del Bahrein, su tmnews.it, 10 giugno 2011. URL consultato il 10 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).

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