Carlo Pariset

Carlo Pariset

Commissario straordinario della
Camera dei fasci e delle corporazioni
durante il periodo costituzionale transitorio
Durata mandato27 aprile 1945 –
2 giugno 1946
MonarcaVittorio Emanuele III
Umberto II
Capo del governoIvanoe Bonomi
Ferruccio Parri
Alcide De Gasperi
PredecessoreAraldo di Crollalanza
Successorecarica abolita[1]

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza e scienze politiche
UniversitàUniversità "La Sapienza" di Roma
ProfessioneGiornalista, funzionario e stenografo

Carlo Pariset (Crotone, 10 aprile 1902[2]1993[3]) è stato un giornalista, funzionario e stenografo parlamentare italiano. Rivestì un ruolo di rilievo nella gestione delle fasi finali della Camera dei fasci e delle corporazioni durante la Repubblica Sociale Italiana, fino a essere nominato commissario straordinario della Camera nel pieno del periodo costituzionale transitorio[4].

  1. ^ Ruolo soppresso con l'elezione dell'Assemblea Costituente il 2 giugno 1946.
  2. ^ Progetto di bilancio delle spese interne della Camera dei deputati (PDF), su legislature.camera.it, 17/07/1952, p. 12. URL consultato il 12 novembre 2024.
  3. ^ Carlo Pariset, Scansioni di vita, su catalogo.archiviodiari.it, 1975-1991. URL consultato il 12 novembre 2024.
  4. ^ Luigi Ciaurro, La Camera dei fasci a Venezia e il progetto di riforma del Senato (PDF), su nomos-leattualitaneldiritto.it, 2019, ISSN 2279-7238 (WC · ACNP). URL consultato l'11 novembre 2024.

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