Carlos Marcio Camus Larenas vescovo della Chiesa cattolica | |
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El Reino de los Cielos es un tesoro escondido | |
Incarichi ricoperti | |
Nato | 14 gennaio 1927 a Valparaíso |
Ordinato presbitero | 21 settembre 1957 dal vescovo Rafael Lira Infante |
Nominato vescovo | 31 gennaio 1968 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 3 marzo 1968 dall'arcivescovo Emilio Tagle Covarrubias |
Deceduto | 16 marzo 2014 (87 anni) a Santiago del Cile |
Carlos Marcio Camus Larenas (Valparaíso, 14 gennaio 1927 – Santiago, 16 marzo 2014) è stato un vescovo cattolico cileno.
Ha esercitato un ruolo attivo nella difesa dei diritti umani nel Cile durante la dittatura militare di Pinochet. In un'intervista al quotidiano "El Mercurio" ebbe parole durissime nei confronti del governo del generale Pinochet, affermando, tra l'altro, che si caratterizzava per una sconfinata immoralità. Al "Mercurio" disse che gli autori del fallito attentato compiuto nel settembre 1986 contro Pinochet non dovevano essere ritenuti poi così colpevoli dal punto di vista morale. Questo provocò una nota di protesta ufficiale nei confronti della Santa Sede[1].