Il carrobalista era, secondo il Guglielmotti[1], una macchina di guerra, campale e murale, specificatamente una macchina da lancio, usata all'epoca dell'Impero romano sfruttando l'elasticità dei materiali e la tensione delle corde. Della stessa tipologia facevano parte l'arco, la balista, lo scorpione e l'onagro.