Hanji (한지?, 韓紙?, da Han, "Corea", e ji, "carta") è la carta tradizionale coreana fatta a mano.[1] Questo termine fu coniato solo dopo che in Corea venne introdotta la carta occidentale, chiamata Yangji (양지?, dove per l'appunto Yang vuol dire "occidente" e ji "carta"), per distinguere la carta fatta a mano da quella prodotta a macchina.[2] Il termine Hanji viene usato anche per descrivere l'arte di creare oggetti con la carta.
L'Hanji viene realizzata in fogli laminati con il metodo Webal (una tecnica di formazione dei fogli), che consente una grana multidirezionale.[2] Il processo di lavorazione richiede anche il metodo Dochim, che consiste nel battere i fogli finiti per compattare le fibre e ridurre la dispersione dell'inchiostro.