In campo musicale una catch o trick canon è un genere di round - una composizione musicale in cui due o più voci (generalmente almeno tre) cantano ripetutamente la stessa melodia o talvolta leggermente modificata, iniziando in punti successivi. In una catch, le linee di testo interagiscono in modo tale che si riesce ad ascoltare, durante l'esecuzione del pezzo, una parola o una frase che non compare se cantata da una sola voce. Questa frase è spesso carica di allusioni, politicamente sovversiva o volgare.
Nella composizione di una "catch" le differenti voci sono normalmente indicate, "1", "2", "3", etc. Ciò indica che la voce "1" canta per prima. Quando la parte è stata completata, di solito viene ripetuta e la voce "2" si unisce alla prima e così via. Dopo che le prime due voci hanno cantato la loro parte si ha l'ingresso dalla voce "3". A volte ci possono essere delle variazioni nelle parole o nella musica, da cantare in ogni parte, la seconda o terza volta che viene eseguita. Un errore comune nelle esecuzioni è quello che tutte le voci iniziano insieme.
Noti compositori di "catch" sono stati Henry Purcell (A catch upon the viol [1]), Michael Wise (A catch upon the midnight cats [2][3]) e John Wall Callcott. La "catch" più nota di Callcott, Sir John Hawkins' History of Music [4] ridicolizza l'opera di Sir John Hawkins comparandola con quella di Charles Burney. Un esempio di "catch" particolarmente oscena è My man John [5] di John Eccles.
Uno dei più prolifici compositori moderni di "catch" è Donald Sosin, che ha scritto decine di queste composizioni per occasioni speciali e per diversi gruppi vocali.
Le "catch" mostrano la proprietà della sinergia, per cui il tutto è maggiore della somma delle parti (e anche abbastanza imprevedibile all'esame delle parti soliste).
Esempio: File sonoro