Celso Marzucchi

Celso Marzucchi
Ministro dell'istruzione del Granducato di Toscana
Monarca	Leopoldo II di Toscana
Capo del governo	Gino Capponi
Senatore del Regno di Sardegna
Durata mandato	11 aprile 1860 –; 17 dicembre 1860
Legislatura	dalla VII (nomina 23 marzo 1860)
Tipo nomina	Categorie: 5, 10
	Sito istituzionale
Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato	18 febbraio 1861 –; 15 agosto 1877
Legislatura	dalla VIII
Incarichi parlamentari
	Vicepresidente (3 febbraio 1861 - 21 maggio 1863; 8 novembre 1865 - 13 febbraio 1867; 21 marzo 1867 - 2 novembre 1870; 1º dicembre 1870 - 5 novembre 1871);; Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge inteso a prorogare l'attuazione dei codici sardi nelle province dell'Emilia (1861); Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sul Codice civile (1861); Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sui feudi veneti (20 dicembre 1869); Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sull'ordinamento giudiziario (4 maggio 1870);
	Sito istituzionale
Dati generali
Titolo di studio	Laurea in giurisprudenza
Università	Università di Siena
Professione	Avvocato, giurista, accademico

Celso Marzucchi (Siena, 1º settembre 1800 – Firenze, 15 agosto 1877) è stato un giurista e politico italiano.

Inizialmente insegnante all'Università di Siena fu scacciato perché mazziniano e aderente alla Giovine Italia.

Modesto avvocato^{[giudizio personale?]} a Firenze, fu ministro dell'istruzione del Granducato di Toscana nel governo di Gino Capponi.

Presidente (1859) della Corte d'appello fiorentina e membro della Consulta, fu nominato nel 1860 senatore del regno.

Presiedette il severo processo a carico dell'ammiraglio Carlo Persano.