Si riporta una lista dei censori romani in ordine cronologico; tale lista non è esaustiva.
I censori romani furono magistrati incaricati, a partire dal 444 a.C. (in precedenza l'incarico spettava ai consoli), dell'esecuzione della censura ("censimento"), operazione con la quale si registravano i cittadini romani e le loro proprietà. Con l'inclusione in questa lista si diventava cittadino romano e contribuente, cioè soggetto al pagamento delle tasse. I censori erano eletti in due dai Comizi centuriati. Inoltre redigevano la lista dei senatori e giudicavano la moralità dei cittadini.