Censura

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Alcuni governi di nazioni come Arabia Saudita, Corea del Nord, Cuba, Iran, Venezuela e Repubblica popolare cinese vietano alle persone nei loro paesi di visualizzare determinati contenuti Internet per motivi ideologici, politici e/o religiosi, considerati contrari ai tuoi criteri.
Timbro di censura.

La censura è il controllo della comunicazione da parte di un'autorità, che limita la libertà di espressione e l'accesso all'informazione con l'intento dichiarato di tutelare l'ordine sociale e politico. Il culmine della mentalità e dell'attività censoria si raggiunge nel Novecento.[1]

Mussolini saluta il re, ma l'inchino e la stretta di mano erano vietati dal regime: la foto fu censurata.
Foto vietata che ritrae in una parata al Foro Italico di Roma il Duce e la figlia Edda Ciano colpiti da un'innaffiatrice.
Un gerarca non si attiene alla marzialità mussoliniana, inciampando durante la visita in Sicilia nel 1937 di Mussolini e la foto venne vietata.

Nella maggior parte dei casi si intende che tale controllo sia applicato nell'ambito della comunicazione pubblica, per esempio quella per mezzo della stampa o altri mezzi di comunicazione di massa; ma si può anche riferire al controllo dell'espressione dei singoli, ad esempio la corrispondenza privata.

  1. ^ Fake News: "Un sogno totalitario, distruggere tutti i libri" - Voce24News, 12 ottobre 2021. URL consultato il 16 marzo 2022.

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