La cera giapponese è una sostanza solida giallo-pallida, cerosa, insolubile in acqua e gommosa al tatto. Si ottiene dalle bacche di certi sommacchi nativi del Giappone e della Cina, come Toxicodendron vernicifluum (sommacco giapponese) e Toxicodendron succedaneum (albero della cera giapponese), appartenenti al genere Toxicodendron.
La cera giapponese è un sottoprodotto della fabbricazione della lacca. Non è una vera cera, ma un grasso composto al 95% da palmitina, al 4% da stearina e oleina, e all'1% da acido giapanico. La cera giapponese si vende in quadrati o dischi piatti ed ha un odore rancido. Si estrae per mezzo di pressione e calore, o mediante l'azione di solventi.