Cesare Salvadori | |||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||
Altezza | 170 cm | ||||||||||||||||||||
Peso | 66 kg | ||||||||||||||||||||
Scherma | |||||||||||||||||||||
Specialità | Sciabola | ||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1972 | ||||||||||||||||||||
Hall of fame | Hall of Fame (FIE) | ||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||
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Cesare Salvadori (Torino, 22 settembre 1941 – Torino, 8 agosto 2021[1]) è stato uno schermidore italiano, specializzato nella sciabola. Ha vinto una medaglia d'oro e due d'argento nella sciabola a squadre ai Giochi olimpici: oro, come riserva, in squadra con Mario Aldo Montano e Mario Tullio Montano, Michele Maffei e Rolando Rigoli a Monaco di Baviera, argento in squadra con Giampaolo Calanchini, Vladimiro Calarese, Pierluigi Chicca e Mario Ravagnan a Tokyo e con Vladimiro Calarese, Pierluigi Chicca, Michele Maffei e Rolando Rigoli a Città del Messico.
Tifoso del Torino Football Club, fu anche presidente, per quattro anni fino al 2017, della Fondazione Filadelfia[1] che riqualificò il terreno e i resti dell'omonimo stadio, trasformandolo nel centro sportivo sede degli allenamenti della squadra granata.