Charles Mason Remey (Burlington, 15 maggio 1874 – 4 febbraio 1974) è stato un architetto statunitense, eminente ma controverso Bahá'í, nominato Mano della Causa[1][2] e presidente del Consiglio internazionale bahai[1][3].
Remey, che era un valente architetto, progettò il tempio bahai di Kampala in Uganda, quello dell'Australia e quello non costruito di Haifa, Israele[1].