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Immagine della Madonna (Cattedrale di Tianjin) | |||
Anno | 2009 | ||
Cattolici | circa 16 milioni | ||
Popolazione | 1,3 miliardi | ||
Presbiteri | 3.700 | ||
Seminaristi | 1.000 | ||
Religiose | 5.000 | ||
Codice | CN | ||
Secondo le fonti ufficiali, la Chiesa cattolica in Cina è formata da circa 16 milioni di fedeli. Il dato riguarda gli aderenti all'«Associazione patriottica cattolica cinese», la sola Chiesa cattolica pienamente riconosciuta dal governo.
Fino a tempi recenti, il governo cinese chiedeva ai cattolici di non riconoscere l'autorità del Papa e di affermare il primato dello Stato sulla propria aderenza confessionale. La situazione è cambiata - ma in misura limitata - dopo l'accordo (le cui clausole non sono state rese pubbliche) tra Repubblica Popolare Cinese e Santa Sede del 22 settembre 2018.
Eppure la Chiesa cattolica fedele al papa esisteva. Secondo la «Laogai Research Foundation» ed altre organizzazioni estere, o non ufficiali («Human Rights Watch», «Asia Watch Committee»), i fedeli della chiesa cattolica detta sotterranea (perché ufficialmente bandita) raggiungevano la cifra di 16 milioni[1].
Fino al 2018 esistevano quindi due forme di cattolicesimo in Cina:
Sempre secondo la «Laogai Research Foundation», molti degli aderenti all'Associazione patriottica si riconoscevano clandestinamente con la Chiesa rimasta fedele al Papa[4]. Quest'ultima, pur costretta ad operare nella clandestinità, era quella con la maggiore crescita di fedeli. A partire dal 1980, calcola a l'agenzia di stampa AsiaNews, la comunità cresceva al ritmo di centomila battesimi all'anno[5].