Chiesa episcopale | |
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Lo stemma della Chiesa episcopale | |
Classificazione | anglicana |
Fondata | XVIII secolo |
Distaccata da | Chiesa anglicana |
Associazione | Comunione anglicana In piena comunione con la Chiesa evangelica luterana in America |
Diffusione | Stati Uniti d'America, Taiwan, Europa continentale, America centrale, Sud America, Caraibi |
Primate | Michael Bruce Curry |
Forma di governo | episcopale |
Separazioni | Chiesa episcopale protestante degli Stati Confederati d'America (si riunificò nel 1865) Chiesa episcopale riformata Chiesa episcopale del Sud Chiesa anglicana ortodossa Chiesa episcopale americana Chiesa anglicana cattolica Provincia anglicana di Cristo Re Chiesa missionaria episcopale Chiesa anglicana nel Nord America Diocesi anglicana di San Joaquin Diocesi anglicana di Pittsburgh Diocesi di Quincy (Provincia anglicana del Cono Sud) Diocesi episcopale di Fort Worth (Provincia anglicana del Cono Sud) Distretto anglicano della Virginia |
Fedeli | 1,6 milioni (2022)[1] |
Sito ufficiale | www.episcopalchurch.org/ |
La Chiesa episcopale (in inglese The Episcopal Church, in sigla TEC, o per esteso The Protestant Episcopal Church in the United States of America, in sigla PECUSA) è la Chiesa basata negli Stati Uniti d'America che fa parte della Comunione anglicana.
La Chiesa fu organizzata poco dopo la rivoluzione americana quando fu costretta a recidere i legami con la Chiesa d'Inghilterra sotto pena di tradimento, poiché al clero della Chiesa d'Inghilterra veniva richiesto di giurare fedeltà alla monarchia britannica, e divenne, secondo le parole del gruppo di studio sull'Episcopato dell'arcivescovo di Canterbury, "la prima Provincia Anglicana al di fuori delle Isole Britanniche"[2]. Oggi è suddivisa in nove province e governa diocesi al di fuori degli Stati Uniti a Taiwan, in America Centrale e Sud America, nei Caraibi e in Europa. La diocesi episcopale delle Isole Vergini comprende sia territori degli Stati Uniti che del Regno Unito.
Mantenendo la tradizione e la teologia anglicana, la Chiesa episcopale si considera una via media fra il cattolicesimo e il protestantesimo[3].
La Chiesa episcopale fu attiva nel movimento del Vangelo Sociale della fine del diciannovesimo secolo e, sin dagli anni sessanta e settanta, ha svolto un ruolo di guida nei movimenti progressisti e social-liberali sulle questioni delle relazioni fra Chiesa e Stato. Ad esempio, nelle sue risoluzioni inerenti alle questioni statali, la Chiesa episcopale si è opposta alla pena di morte e ha supportato i movimenti per i diritti civili, tanto che alcuni suoi leader e sacerdoti marciarono con i dimostranti. Molte diocesi ordinano uomini e donne apertamente omosessuali e vengono celebrati matrimoni tra persone dello stesso sesso. Su altre questioni, quali l'aborto, la Chiesa si è schierata su entrambi i fronti del dibattito[4].
L'attuale vescovo presidente della Chiesa episcopale è Michael Bruce Curry[5], primo afroamericano ad essere eletto alla carica di Vescovo Presidente (Presiding Bishop)[6]. In molte diocesi le donne vengono ordinate al presbiterato e all'episcopato, come anche al diaconato. Ne è l'esempio la vescova Katharine Jefferts Schori, la prima donna primate nella Comunione anglicana, anche se il titolo di "primate" non viene utilizzato dalla Chiesa episcopale per il proprio vescovo presidente. La vescova Katharine Schori è stata in carica come Presiding Bishop dal 1º novembre 2006 al 1º novembre 2015.