Cimitero Monumentale di Staglieno | |
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Il Cimitero di Staglieno poco dopo la sua edificazione, nella seconda metà del 1800. | |
Tipo | civile |
Confessione religiosa | mista (cattolica, protestante, ebraica) |
Stato attuale | in uso |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Genova |
Costruzione | |
Periodo costruzione | 1844-1851 |
Data apertura | 2 gennaio 1851 |
Area | 330.000 m2 (30 ha) |
Architetto | Carlo Barabino e Giovanni Battista Resasco |
Note | Include sezione Inglese |
Mappa di localizzazione | |
Il cimitero monumentale di Staglieno (in ligure Camposanto de Stagén) è il maggiore luogo di sepoltura di Genova ed è uno dei cimiteri monumentali più importanti d'Europa.
È situato nella Val Bisagno, nel territorio del "Municipio IV – Genova Media Val Bisagno", comprendente il quartiere di Staglieno.
Vi sono sepolti figli illustri del capoluogo ligure e altri personaggi famosi tra i quali uno dei padri della Patria italiana, Giuseppe Mazzini, il presidente del Consiglio e partigiano Ferruccio Parri, il compositore della musica dell'Inno d'Italia Michele Novaro, numerosi garibaldini tra i quali Antonio Burlando ed altri che fecero parte della spedizione dei Mille (un campo è a loro dedicato), l'attore Gilberto Govi, il pittore Federico Sirigu, la scrittrice Fernanda Pivano, il poeta Edoardo Sanguineti, Constance Lloyd (moglie di Oscar Wilde), Nino Bixio e Stefano Canzio. Vi è anche il cenotafio del cantautore Fabrizio De André.
Per la vastità dei suoi imponenti monumenti funebri è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Le numerose statue funerarie e cappelle – opere prevalentemente di scultori genovesi – sia pure costruite in stili differenti, restituiscono all'insieme del complesso un importante valore sotto l'aspetto dell'architettura e scultura funebre.