Claustra Alpium Iuliarum limes romano | |
---|---|
Le principali postazioni fortificate del sistema difensivo denominato Claustra Alpium Iuliarum | |
Localizzazione | |
Stato attuale | Italia, Slovenia e Croazia |
Coordinate | 45°51′49″N 14°06′42″E |
Informazioni generali | |
Tipo | strada militare romana affiancata da forti e fortini ausiliari, burgi, ecc. |
Costruzione | Aureliano/Diocleziano-fine del IV secolo? |
Condizione attuale | numerosi resti antichi rinvenuti in varie località. |
Inizio | Mare Adriatico |
Fine | Alpi Orientali |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Impero romano |
Funzione strategica | a protezione dell'Italia romana |
vedi sotto bibliografia. | |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
I Claustra Alpium Iuliarum erano un sistema di fortificazioni a protezione dei passi alpini orientali dell'Italia romana, costruiti dopo il 284 sotto l'imperatore romano, Diocleziano (o Costantino I[1]), tra la Pannonia superiore e l'Italia (tra l'attuale Slovenia e Croazia). Era formata da un insieme di torri di avvistamento, valli, forti e fortini ausiliari che da Tarsatica (Fiume) raggiungeva Forum Iulii (Cividale del Friuli). Una serie di postazioni di questo sistema erano collocate lungo la via dell'Ambra, principale via di comunicazione che, attraversando la regione da ovest ad est, collegava l'importante città di Aquileia con la Pannonia attraverso Aemona Iulia (Lubiana). Tra queste: Castra [Fluvio Frigido] (Aidussina), Ad Pirum (Grusizza Piro, la fortificazione più imponente e centrale del sistema difensivo), Nauportus (Nauporto) e Longaticum (Longatico).