Cognomina ex virtute

L'imperatore romano, Marco Aurelio, celebrò nel dicembre del 176 il trionfo e ricevette i cognomina ex virtute di Germanicus e Sarmaticus (vedi guerre marcomanniche).

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare. La tradizione continuò fino a Giustiniano I (imperatore romano dal 527 al 565). Si trattava per lo più di aggettivi sostantivati, derivati dal nome di una popolazione o di una regione vinta o sottomessa, che nell'onomastica latina andavano a porsi in funzione di cognomen. Se la vittoria conseguita era decisiva, era possibile aggiungere il termine "Maximus". Tali cognomina, durante l'impero, potevano tuttavia essere tratti anche da aggettivi che caratterizzavano il buongoverno di un principe, come ad esempio Pius, Felix, ecc.


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