Il collettore di Bussard è un metodo teorico di propulsione spaziale che usa l'idrogeno del mezzo interstellare come combustibile, proposto nel 1960 dal fisico Robert W. Bussard (1928-2007).
In pratica usa un potente campo magnetico come statoreattore per raccogliere l'idrogeno destinato ad alimentare la reazione di fusione nucleare che produce l'energia per spingere il razzo.
È stato reso popolare dagli scrittori di fantascienza Larry Niven nel suo Ciclo dello Spazio conosciuto e Poul Anderson nel suo romanzo Tau Zero, e vi ha fatto riferimento Carl Sagan nel programma televisivo Cosmos. È anche presente nella immaginaria tecnologia delle navi stellari del franchise Star Trek.